Percorrere 1850 metri sospesa nel vuoto, a 350 metri da terra, attaccata a un unico cavo, per me era del tutto impensabile, soffrendo di vertigini, quelle toste (a causa di un brutto incidente da ragazza), che ti prendono nel basso ventre appena ti avvicini al bordo di un balcone già al terzo piano...
Ma alla fine sono contenta di essermi lasciata convincere...anche se un leggero stato di agitazione mi ha accompagnato per tutto il tempo...
Le caprette sulla strada verso Aurano. |
Grazie agli amici di Lago Maggiore Zipline, abbiamo potuto visitare la struttura e alcuni di noi hanno potuto anche provare l'emozione del volo.
La struttura si raggiunge salendo da Verbania verso Premeno e, dopo aver raggiunto Piancavallo, seguendo le indicazioni per l'Alpe Segletta (dal nostro B&B si tratta di circa 70 minuti di auto).
A disposizione dei clienti un posteggio gratuito dal quale si raggiunge il prato dove sorgono la struttura di accoglienza, con biglietteria e bar/ristorante, e l'impianto di arrivo, da cui parte la navetta gratuita che in 15 minuti porta i clienti all'impianto di partenza.
Lago Maggiore Zipline: biglietteria, bar/ristorante, l'impianto di arrivo. |
Giunti alla partenza abbiamo assistito al "volo" di test per verificare lo stato di pulizia del cavo.
Mia agitazione in crescita.
Poi Claudio ha imbragato Davide che ha effettuato il volo.
Mia agitazione ancora in crescita...
Esistono pochissime strutture simili (ci hanno detto 4 in Italia) ma quella di Aurano è l'unica in Italia a proporre il volo in due stili diversi: freestyle, cioè agganciati in piedi, con le mani libere, con possibilità di fare evoluzioni durante il volo, e falconstyle, agganciati in orizzontale, come nella foto sotto (all'arrivo dopo il mio volo).
All'arrivo. Ho effettuato il volo con l'imbragatura FALCONSTYLE. |
Il personale alla partenza è molto competente e, all'occorrenza, sa anche confortare e tranquillizzare: lo so, perchè hanno dovuto avere una particolare pazienza con me...
Agitazione in crescita, così come il battito cardiaco...
Consiglio di portare una giacca a vento per l'aria, ne tira sempre un po' in alto, si è a circa 1300 metri, scarpe che non possano scappar via e, se portate gli occhiali, magari la mascherina da sci, o da cross, in modo da bloccarli un po'. Il personale dovrebbe avere delle mascherine di plastica ma mi sono dimenticata di chiederla, nell'agitazione del momento, e il casco non era così coprente sulle orecchie da garantirne il bloccaggio totale, quindi durante il volo ho evitato di muovermi troppo per paura di perderli, inoltre la lacrimazione mi ha un po' infastidito. E' stato l'unico neo di questa esperienza davvero unica.
Oltre alle vertigini io soffro molto di vuoti allo stomaco provocati dai dislivelli quindi temevo il momento della partenza ma, essendo imbragata in orizzontale, ed essendo la discesa progressiva, non ne ho assolutamente sofferto.
Il puntino bianco con le braccia allargate sono io! |
Emozione pura! |
All'arrivo. |
Dopo il volo è possibile sostare nel prato, rilassarsi e mangiare al bar/ristorante che ha ampie vetrate per godere del panorama.
Ringrazio Lago Maggiore Zip Line e in particolare Manuela che è stata in contatto con noi, Paola, Claudio e l'altro tecnico di cui non ricordo il nome, molto gentili e disponibili a spiegarci tutto nei minimi particolari.
I clienti del nostro B&B potranno usufruire di una tariffa agevolata per i voli.
Si puo' volare anche in coppia, qui sotto vedete ritratti due colleghi di un B&B di Domodossola.
Il volo in coppia |
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