La signorina che ci ha accompagnati nella visita era molto preparata ed è stato interessante scoprire il castello nei suoi vari aspetti.
Il Castello di Vogogna e la valle sottostante. |
Prima di tutto ci è stato spiegato che recentemente si è appurato che il castello è più "borromaico" che "visconteo", contrariamente a quanto si era creduto fino ad ora.
Il castello è a pianta irregolare perchè è stato costruito attaccato a uno sperone di roccia, in alcuni casi la roccia è inglobata nelle pareti stesse.
Una stanza costruita attorno alla roccia. |
La rocca in rovine vista dall'interno del castello. |
Le corti esterne vennero inaugurate nel 1998 e la sala conferenza interna nel 2001.
Entrando si possono visitare alcune stanze rese agibili, tra cui alcune celle dove si possono vedere gli anelli inseriti nella roccia a cui venivano legati i prigioniei e le incisioni con le quali questi contavano i giorni di pena da scontare...
In una stanza si può notare la grata di una cella di isolamento. |
In cima alla torre semicircolare ci sono le feritoie e i fori per le bombe, questa, infatti, è stata aggiunta in un secondo tempo, quando si è iniziato a usare le armi da fuoco.
La vista di Vogogna dalle feritoie della torre semicircolare. |
Fonte di alcuni testi: foglio descrittivo consegnato all'ingresso del castello.
Grazie! Vi aspettiamo il 25 Giugno per La Notte romantica 2016! Seguiteci sulla pagina FB "Castello di Vogogna" per restare sempre aggiornata!
RispondiEliminaUnica nota che vi devo segnalare: gli organizzatori e le guide museali sono dell'Associazione Musei d'Ossola