martedì 6 giugno 2017

Menta e Rosmarino Edizione 2017

Di questo evento ho già scritto perchè si tratta di una bella manifestazione organizzata da qualche anno da Asilo Bianco in collaborazione con il Comune e la ProLoco di Miasino.
Si svolge in alcune stanze di Villa Nigra e nel suo parco, ci sono stata sabato mattina in occasione dell'inaugurazione dell'edizione 2017.


L'obiettivo è quello di trattare diversi argomenti "green" e l'interazione tra ambiente naturale e azioni degli uomini, attraverso conferenze, mostre, mercatini delle erbe, dei fiori e dei prodotti naturali o per il giardino.
La mattina è iniziata con la presentazione della manifestazione da parte del Sindaco di Miasino Giorgio Cadei e della Presidente di Asilo Bianco Enrica Borghi.
Enrica Borghi e il Sindaco Giorgio Cadei.
Poi si è passati alla illustrazione del nuovo percorso ciclopedonale di Miasino che si sarebbe inaugurato di lì a pochi minuti, che tocca i territori anche di altri comuni circostanti, realizzato dalla ProLoco di Miasino e dalla Asd Bilake di Miasino con il Patrocinio del Comune. Tutti si sono augurati che i sentieri vengano fruiti con rispetto e attenzione per preservarli intatti. 


Il Sindaco Giorgio Cadei, i rappresentanti della Pro Loco e Max Curioni di Asd Bilake
Infine è stata fatta la presentazione del Giardino dei Semplici, una iniziativa veramente bella curata e finanziata da Albert Husband, Guida Escursionistica Ambientale e Istruttore di Nordic Walking. Si tratta di un giardino botanico di piante officinali (circa 90 specie differenti) che rimarrà aperto al pubblico da maggio a settembre (mercoledì dalle 17 alle 19.30 e sabato dalle 10.30 alle 12.30) con ingresso libero. Ne parlerò più in dettaglio dopo averlo visitato, oggi non ne ho avuto il tempo perchè aspettavo ospiti al B&B.

Il docente Giancarlo Fantini, la guida escursionistica ambientale Albert Husband e il Sindaco Giorgio Cadei.
Non sono stati presentati tutti gli eventi in programma perchè erano veramente numerosi: conferenze, incontri, mostre.
Finalmente si è giunti all'inaugurazione del percorso ciclopedonale e un nutrito gruppo di ciclisti si è avventurato per la prima volta sul tracciato.


Io ho girovagato un po' nel parco ad ammirare i bellissimi fiori esposti, a volte anche con un tocco di design e allestimenti originali.

Alle 11.15 ho partecipato alla passeggiata "Miasino tra il borgo e il bosco", capitanata dalla guida escursionistica ambientale Albert Husband che ci ha fatto percorrere un tratto del nuovo percorso ciclopedonale inaugurato poco prima, avendo l'accortezza di iniziarlo in modo che fossimo al sole nel primo tratto, in discesa, mentre la risalita sarebbe stata tutta all'interno del bosco.
All'inizio, uscendo dal borgo, abbiamo potuto ammirare un bellissimo scorcio del lago con Villa Crespi sullo sfondo.


Durante la passeggiata Albert ci ha parlato dei boschi di castagno, molto numerosi nelle nostre zone.
Il castagno è stato un albero importante nella cultura contadina perchè offriva cibo tramite le castagne e la farina che se ne puo' trarre e legno molto resistente alle intemperie. Ha subito negli anni scorsi un attacco da parte di un parassita proveniente dall'Asia che per qualche tempo ha inibito la produzione delle castagne e fatto morire le piante. La fortuna è stata che un ulteriore parassita arrivato dall'estero si nutrisse del primo, cosa che ha in parte debellato la malattia!
A un certo punto della camminata abbiamo incrociato i ciclisti che lo stavano percorrendo in senso contrario.


Albert ci ha anche parlato dei prati da sfalcio, quelli che si tagliano per fare il foraggio per gli animali, e di quanto siano importanti perchè, venendo tagliati spesso, non permettono alle erbe infestanti di uccidere tutte le altre erbe. In questo modo il foraggio ne contiene tanti tipi diversi e il latte prodotto dalle mucche è migliore, e lo è sempre di più man mano che si sale in quota.
Arrivati di nuovo nel parco di Villa Nigra ci siamo potuti ristorare al bar della ProLoco: io ho mangiato il risotto rosmarino e toma che era veramente buono.
Dopo essermi rifocillata ho visitato le mostre di Salvatore Zito "Leggeri Stick Spinosi", abbastanza inquietante....


e di Alessia Zucchi "Assenza-Presenza"



Nel pomeriggio ci sarebbe stata la passeggiata artistica per le vie del borgo, guidata da Cosetta Dal Cin, Guida Turistica, a cui ho partecipato un paio di anni fa. Cosetta è molto competente e ci aveva svelato tanti retroscena della vita antica di Miasino facendoci notare particolari interessanti delle chiese e delle ville. Consiglio la visita della Chiesa di San Rocco, opulente testimonianza dell'arricchimento di alcuni abitanti del borgo che cercarono futuro fuori dal paese e che vollero lasciare traccia di sé con le donazioni alla Chiesa.