sabato 21 giugno 2014

Il Quadrifoglio di Ameno.

Lo scorso week-end c'è stata la presentazione ufficiale del "Quadrifoglio di Ameno", un itinerario di 4 sentieri ad anello, che partono ed arrivano ad Ameno, costruiti con la collaborazione di Riccardo Carnovalini e puliti, segnati e mappati con la collaborazione del CAI di Gozzano e della ANA di Ameno.
Sabato si sono percorsi gli anelli Indaco e Azzurro, e domenica gli anelli Celeste e Blu.
Il Comune di Ameno ha realizzato una mappa dettagliata dei sentieri.

Immagine tratta dal sito www.amenoturismo.it














Sabato, inoltre, si sono tenute due conferenze presso il Museo Tornelli, a cui abbiamo partecipato.













Durante la prima, alle 18.30, il Sindaco di Ameno ha presieduto l'inaugurazione ufficiale del Quadrifoglio, ribadendo come il turismo sia opportunità di sviluppo.




Presentando il progetto, che mira alla valorizzazione del territorio da scoprire in modalità "lenta", camminando, Roberto Neri ha anche illustrato il suo punto di vista su come questi sentieri siano rivolti non solo ai turisti, ma anche ai residenti della zona, perchè non si tratta solo di paesaggi naturali, ma di paesaggi "culturali", frutto della memoria e delle tradizioni, e sono utili per scoprire e riconoscere il proprio territorio ed amarlo, creando un senso di identificazione.
C'è stato poi l'intervento di Riccardo Carnovalini, camminatore, scrittore e fotografo, che ci ha parlato della sua visione del turismo sostenibile e responsabile.

Alle 21, invece, Alberto Dragone, pluriennale esperienza nel campo dell'editoria turistica, ha moderato un incontro durante il quale sono intervenuti Roberto Furlani e Riccardo Carnovalini.

Roberto Furlani, responsabile nazionale turismo del WWF ha illustrato come il turismo verde sia in costante ascesa.


Infatti, più della metà degli italiani quando sceglie una meta turistica cerca natura, paesaggi, cultura e storia.
E le attività preferite dai turisti che cercano "la natura" sono il trekking, l'escursionismo, e la bicicletta.




Il turismo verde pero', puo' avere anche un'altra funzione, quella di avvicinamento di grandi e piccini ai temi ambientali.
Furlani ha detto che l'Italia è il paese europeo più ricco di biodiversità, fatto che potrebbe fornire moltissimi spunti per sviluppare e potenziare il turismo naturalistico e aiutare ad allargare la stagione turistica.
Furlani ha poi concluso sostenendo che non ci puo' essere progetto turistico di un territorio che possa avere successo senza che gli abitanti lo facciano proprio.

Carnovalini ha presentato una serie di fotografie scattate camminando per tutta l'Italia descrivendoci con passione bellezze e scempi del nostro Paese.


L'incontro si è concluso con uno scambio di opinioni con il pubblico sul tema del turismo sostenibile.









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